Il pittoresco, incantevole borgo è disposto a schiera su due file parallele principali di case colorate alte e strette, accessibili da due entrate su piani diversi: sulla facciata a livello del vicolo e sul retro, a livello della strada superiore.
Riomaggiore si trova in provincia di La Spezia, sulla Riviera di levante, e costituisce la più orientale e la più meridionale delle Cinque Terre.
Questo perché nel 1500, quando erano frequenti gli attacchi dei saraceni, si poteva fuggire facilmente. Il nucleo più antico era difeso in origine da una fortezza, poi sostituita dal Castello di Riomaggiore, nella parte alta del centro storico, edificato dai marchesi Turcotti nel 1260 e portato al termine dai genovesi nel XV e XVI secolo, di cui rimangono le cortine murarie e due torri cilindriche.
L’abitato si è sviluppato attorno alla chiesa di San Giovanni Battista, situata nella parte alta, che risale al 1340-43, opera dei Magistri Antelami, che presenta due porte gotiche uno splendido rosone quattrocentesco. Nei pressi della chiesa si trova la casa in cui visse il pittore fiorentino Telemaco Signorini (1835-1901), uno dei primi esponenti dei Macchiaioli, che rimase a tal punto affascinato da Riomaggiore da dipingerlo in molti suoi quadri.
La marina è è caratterizzata da schiere di case medievali, fondate sugli archi in pietra dei vecchi magazzini per il vino, posti sul pendio fino al castello, che domina il paese. Da lì partono escursioni subacquee nel limpido mare della Riserva Marina.
Tra le escursioni a piedi con partenza da Riomaggiore, suggestiva è quella al santuario di Nostra Signora di Montenero (341 mt), di origine trecentesca. Qui si gode un panorama straordinario, con vista, nelle giornate limpide, sulle isole toscane e sulla Corsica.
La strada che da Riomaggiore porta alla frazione di Manarola, è detta Via dell’Amore, per la sua caratteristica di essere scavata nella roccia, a picco sul mare, con vista si tramonti e cieli stellati… il massimo del romanticismo!