Trieste è conosciuta per la Bora, un vento continentale secco e freddo molto violento e presente specialmente in inverno.
Possiamo parlare di Bora chiara se il cielo è sereno, o di Bora scura se piove (e in questo caso gli ombrelli sono inutili!). La Bora, si dice, dura o 3 o 5 o 7 giorni. Ma è possibile catturarla?
Forse sì, o almeno è quello che ha cercato di fare il Museo della Bora a Trieste. Un museo molto interessante, adatto a tutti, triestini e non, piccoli e grandi. Le sale del museo sono diverse, ma i contenuti sono 8:
- Area scientifica, che troviamo disposta in più sale, con un’introduzione ai venti in generale e un approfondimento sulla Bora.
- Area curiosità, con articoli del giornale Il Piccolo, testi di canzoni, regole per la costruzione degli immobili, oggetti per subire meno la Bora…
- Area letteraria con scritti e poesie riguardanti la Bora.
- Area testimonianze, con interviste e ricordi curiosi.
- Spazio esperienza (sala del soffio), per vivere in prima persona l’esperienza dei réfoli di Bora. I visitatori si ritrovano in una sala cubica, scelgono una parte della città e questa verrà proiettata su tutte le pareti e poi devono scegliere la velocità della Bora. Quindi è come trovarsi davvero in quella parte della città in una giornata di Bora! Può essere interessante fare questa esperienza ventosa ma in massima sicurezza! Magari può anche essere simpatico scattare un paio di foto!
- Spazio giochi – La Bora-torio. Se non avete avuto abbastanza Bora nella sala del soffio, qui ne avrete a volontà. Ci sono delle macchine speciali per giocare con il vento, ascoltare il suo rumore, disegnarlo, vedere come si incanala. Sarà un’esperienza divertente, adatta anche ai bambini.
- Area esposizioni temporanee – Spazio&vento. Con la presenza di artisti che interpretano la Bora in diversi modi, con foto, sculture, scritti, video, film. Ci sono pure esposizioni temporanee che non riguardano la Bora in modo diretto ma che c’entrano con il vento, come ad es. i mulini olandesi, le fonti di energia e via dicendo.
- Bookshop, con libri e musiche riguardanti il vento e la Bora, troviamo pure oggetti tematici firmati dal museo, per avere un ricordo di questa visita inusuale e ventosa.
Info: www.museobora.org