Domenica 7 novembre 2010, a Celle Ligure, si svolgerà la sedicesima edizione di “Celle Borgo in Festa”, grande fiera mercato con rievocazione storica, ideata dal Consorzio Promotur e dal Comune di Celle Ligure, in collaborazione con le Associazioni di Categoria, l’Associazione Culturale Gli Aleramici e con il patrocinio della Cassa di Risparmio di Savona.
Sarà l’occasione per ammirare artisti e artigiani, sbandieratori, danzatori e schermitori che si esibiranno nella splendida cornice del borgo vecchio di Celle, fra caruggi e piazzette.
Dalle 9 del mattino in poi il Centro (via Boagno, piazza del Popolo, via Montegrappa) si animerà con la mostra mercato enogastronomica, per scoprire e gustare prodotti tipici liguri e di altre regioni: dall’olio al vino, dai formaggi ai salumi, passando attraverso miele, dolci ed altre prelibatezze.
Non mancheranno gli artigiani e gli artisti, con i loro prodotti lavorati a mano, che invoglieranno il pubblico a curiosare fra stand e banchi colorati alla ricerca di qualcosa di bello e di strano.
Il gruppo Il mondo nelle ali si esibirà in dimostrazioni didattiche di volo con rapaci, sulla spiaggia adiacente a lungomare Colombo: sulla stessa spiaggia un gruppo di ricostruzione storica riproporrà un accampamento con tende.
Nel Centro storico, inoltre, un giullare trasformista e menestrello intratterrà i visitatori con straordinarie magie.
Al pomeriggio, dalle 15, sarà la volta della rievocazione storica con l’esibizione di sbandieratori, musici e figuranti di I Templari di Villastellone (Torino), la sfilata di gruppi storici, corredata dalle tenzoni all’arma bianca e dalle danze rinascimentali curate dall’Associazione Culturale Gli Aleramici, che attraverso il Gruppo Storico La Medioevale, ripropone al pubblico gli usi e i costumi del Tardo Medioevo e del primo Rinascimento, specialmente nei settori danza (Corpo di Danza Rinascimentale Ilaria Del Carretto), scherma (Compagnia d’Arme Ordo Bellatores), musica (Ensemble di Musica Antica Cum Gaudio).
Il Corpo di Danza Ilaria Del Carretto presenterà danze di piazza e di corte del Primo Rinascimento: si va dalle delicate e geometriche movenze delle Basse danze e dei Balli italiani del Quattrocento, ai Branles popolani di corte del Cinquecento, danze ricche di virtuosismi e di eleganti maniere, compiendo anche incursioni in periodi più recenti, riproponendo, per esempio, il celebre English Dancing Master di John Playford.
La Compagnia d’Arme Ordo Bellatores, che si ispira al periodo delle crociate 1100-1300, riproponendo nei costumi i colori e le insegne degli ordini monastico-cavallereschi (Templari, Ospitalieri, Teutonici e Cavalieri del Santo Sepolcro) ricostruirà, con cruda realtà, combattimenti con armi medioevali, prevalentemente spade da una mano e mezza, spada e scudo, daga, bastoni e lotta a mani libere.
Come vuole la tradizione l’Associazione Volontari Protezione Civile Tonino Mordeglia ristorerà i partecipanti con caldarroste, dolci e focaccette.