La Farina di Neccio della Garfagnana DOP è una farina di castagne ottenuta da 8 varietà locali. L’area di produzione comprende 22 comuni della provincia di Lucca, nella zona conosciuta come Garfagnana. Il prodotto finito ha un colore che varia dal bianco all’avorio scuro, un sapore dolce con un leggero retrogusto amarognolo, il profumo inconfondibile delle castagne e una consistenza fine al tatto e al palato.
La tecnica di lavorazione prevede che l’essicazione dei frutti, a fuoco lento, sia fatta utilizzando legna di castagno. Ultimata questa fase le castagne vengono sbucciate, ventilate e ripassate a mano per eliminare eventuali impurità. La macinazione deve avvenire esclusivamente utilizzando i tradizionali mulini in pietra. La quantità massima giornaliera che ogni mulino può lavorare è fissata in 5 quintali, allo scopo di evitare che il riscaldamento causato dall’alta velocità delle macine conferisca cattivi sapori al prodotto o non permetta di ottenere un’adeguata finezza della farina.
Attualmente destinata quasi esclusivamente all’utilizzo dolciario, la farina di Neccio DOP è stata per molti secoli uno degli alimenti base per il sostentamento delle popolazioni rurali della Garfagnana. Esistono documenti del XIV secolo che attestano l’importanza e la cura con cui veniva salvaguardata la coltura del castano su questo territorio.
La Farina di Neccio ha ottenuto il DOP nel 2004. La recente attribuzione della denominazione europea ha determinato un crescente interesse per questa farina di castagne, che ha sempre goduto di un particolare prestigio in tutta la Regione Toscana.