La bagna caoda è un piatto tipico del Piemonte preparato con acciughe, olio e burro, usato come intingolo per le verdure fresche.
Essendo un piatto piuttosto pesante, viene di solito considerato un piatto unico ma può anche essere servito come antipasto. Anticamente, si preparava questo piatto durante i ritrovi e le cene tra amici, ragion per cui questo piatto è diventato il simbolo dell’amicizia e dell’allegria.
Per molto tempo la bagna caoda è stata considerata il piatto dei poveri e dei contadini, poi è stato rivalutato e oggi viene proposta nel menù di molti ristoranti e trattorie piemontesi.
Il nome bagna caoda deriva da “bagna” che in Piemontese significa salsa o sugo, e “caoda” che sta invece per calda: quindi salsa calda. E infatti, proprio per questo motivo la bagna caoda viene servita nei “fujot”, particolari recipienti in terracotta o rame posti sopra una fiammella che tiene caldo l’intingolo.
Ecco la ricetta:
Ingredienti:
- acciughe o alici 2/3 per persona
- aglio uno spicchio per persona
- 50 g di burro
- 1 bicchiere di vino rosso
- 1/2 bicchiere di olio d’oliva
- 1/2 bicchiere di latte
Preparazione:
Per prima cosa lavate le acciughe nel vino, togliere le lische, e mettetele da parte. Tritate finemente l’aglio e, se lo ritenete opportuno, potete metterlo per un’ora nel latte per renderlo più digeribile.
A questo punto mettete in un pentolino l’aglio e il latte e fate cuocere il tutto a fuoco lento. Fate scaldare l’olio e il burro in un tegame, possibilmente di coccio, e quando sarà ben caldo ma senza bollire, aggiungete l’aglio con il latte.
Mescolate per bene fino a che l’aglio non si sarà sciolto completamente e, solo allora, aggiungete le acciughe e continuate a mescolare almeno per altri 20 minuti, fino a che anche le acciughe si saranno sciolte.
Una volta sciolte le acciughe, la vostra bagna caoda sarà pronta da servire in tavola possibilmente nel caratteristico “fujot”.