Napoli con i suoi castelli e il Vesuvio alle spalle, le isole di Procida, Ischia e Capri, le incantevoli Positano, Sorrento, Amalfi
Il Golfo di Napoli e la penisola sorrentina offrono un’esperienza suggestiva, dal punto di vista ambientale, storico e gastronomico. Un itinerario tra questi paesi attraverso le vie del mare permette di ammirare le perle della penisola da un’angolazione insolita.
Dal porto di Napoli, con i battelli del Metrò del Mare si giunge a Pozzuoli, sull’altro versante del Golfo, città romana di grande importanza commerciale grazie alla sua posizione privilegiata sul mare. Qui si incrocia l’antica Puteoli, antico e ricco porto mercantile dei Campi Flegrei, e passeggiando sul lungomare si incontrano i moli di Mergellina, la celebre via Caracciolo, la riviera di Chiaia fino al molo Beverello, da dove partono gli aliscafi diretti alle isole di Procida, Ischia e Capri.
Tappa a Castellammare di Stabia, un tempo terra di imponenti ville della nobiltà patrizia di Roma imperiale. Il battello sosta anche a Vico Equense, in cui si trova una bella Cattedrale gotica, per poi arrivare a Sorrento, con i suoi panorami e meraviglie che si incontrano passeggiando sull’antico cardo romano e sul decumano delle vie S. Cesareo e Fuoro. Oltre al Duomo quattrocentesco e alla chiesa di S. Antonino, merita una visita il Museo di Terranova, dove sono esposti capolavori romani e medievali.
Tappa a Positano, splendida località mondana e un po’ snob, dalla cui costa si ammirano luoghi di grande fascino: Praiano e la Grotta dello Smeraldo, il Fiordo di Furore e la Conca dei Marini.
Si sbarca poi ad Amalfi, dove, dopo una passeggiata sul lungomare, si può visitare il Duomo, di grande impatto architettonico. Inoltrandosi verso l’interno si raggiunge il borgo, che si snoda con i suoi vicoli attorno alla via dei Mercanti, la più celebre strada medievale dell’antica Repubblica, e proseguendo si giunge della valle dei Mulini. Da qui partono numerosi sentieri, per chi ama camminare, verso il Borgo di Scala, l’Hotel Luna Convento con il suo chiosco trecentesco e l’ex convento dei Cappuccini.
Il battello ferma anche ad Atrani con i suoi vicoli strettissimi imbiancati che conducono al mare, e ancora Ravello e le valli dei limoni, Minori con il suo Antiquarium, importante sito archelogico, e Maiori con la chiesa di S. Maria a Mare.
Dopo il tour con il battello, non si può evitare una visita ad Ercolano e Pompei, dove la vita si arrestò di colpo nel 79 con l’eruzione del Vesuvio, permettendo ancora oggi di visitare una città romana così come doveva apparire un giorno qualsiasi di 2000 anni fa.