L’Abbazia di Praglia è un monastero benedettino situato nella campagna padovana, alle falde del Monte Lonzina nel comune di Teolo e in prossimità di Abano Terme, fondata nel 1080 da Umberto Maltraverso Conte di Montebello.
Ospita attualmente la Biblioteca Nazionale, che è un monumento nazionale italiano. Il nome “Praglia” deriva dal termine pratalea, cioè “circondata dai prati”.
Dopo molti cambiamenti e cessioni, tornata ai Benedettini nel 1904, l’abbazia deve parte della sua fama al romanzo “Piccolo mondo moderno” di Fogazzaro, che qui trascorse un lungo periodo. Cuore del complesso è la chiesa dell’Assunta, edificata nel 1490, con un portale attribuito ad Andrea Moroni (1548), mentre la mole del campanile è ciò che rimane della chiesa romanica originaria.
Sul lato esterno della chiesa si inizia la visita del monastero dal chiostro pensile del 1469. Si prosegue verso il chiostro botanico, così detto per via dell’Orto dei Semplici con le piante officinali su cui si affacciano gli ambienti con il laboratorio di restauro librario.
Attraverso una scala monumentale si sale verso il chiostro pensile, costruito allo stesso livello della chiesa; da qui si accede al refettorio grande, decorato con scene del Vecchio e Nuovo Testamento.