Foreste incontaminate popolate da stambecchi, camosci e cervi. Picchi vertiginosi, malghe, laghetti montani, pascoli e il borgo sul Monte Lussari. E’ l’idilliaco scenario del Tarvisiano, lo spicchio più nordorientale d’Italia incorniciato dalle cime delle Alpi e Prealpi Giulie.
Da Chiusaforte, percorrendo il canale di Raccolana, alla fine dei tornanti si sbocca a Sella Nevea, in un paesaggio fiabesco di conifere, pascoli, faggete al cospetto dei monti dello Jof Fuart dello Jof di Montasio e del gruppo Canin. Questa bella località fa parte del Parco Naturale Regionale delle Prealpi Giulie, che dal Monte Canin si estende fino alla Valle del Fella.
Teatro di competizioni sciistiche nazionali e internazionali, Sella Nevea è sede permanente di gare di Coppa Europa, ha uno stadio di slalom tra i migliori della specialità ed ospita il Centro Agonistico Fis per le discipline veloci. Le piste in quota tra i 1200 e gli oltre 1800 metri, la rendono ideale per lo sci primaverile.
Inoltre, da pochi anni è stato ampliato il comprensorio di 30 km con il nuovo collegamento a quello di Bovec, in Slovenia: gli sportivi possono così sciare su entrambi i versanti del Monte Canin utilizzando il collegamento veloce Funivor con due cabine da 100 posti ciascuna.
Il trend sulle nevi europee sono le escursioni con le ciaspe, che qui si fanno verso le Malghe del Montasio.
Anche se l’estate è finita, si può approfittare di queste giornate ancora tiepide per fare lunghe escursioni naturalistiche o semplici passeggiate alle Malghe del Montasio, emozionanti per i paesaggi e gli avvistamenti di stambecchi e marmotte nel loro habitat naturale.
Per provare una scossa di adrenalina alla Indiana Jones, ci sono le sfide del Parco Avventura Sella Nevea, con percorsi acrobatici, tra passerelle, funi, ponti tibetani e sospesi, carrucole, liane, tutto in totale sicurezza.