Siena città del Palio e dell’arte, forse la più medievale delle città italiane. La sua Piazza del Campo è caratterizzata da un pavimentazione con un giro lastricato e distese di mattoni, divisa in nove settori da strisce di pietra che ne evidenziano la forma a conchiglia. Palazzo Sansedoni rispecchia l’immagine gotica e medievale della città, mentre il trecentesco Palazzo Pubblico ospita il Museo civico, dove sono esposte collezioni e affreschi tra cui quelli di Simone Martini e Ambrogio Lorenzetti.
Da non perdere una visita al Duomo, una delle più notevoli creazioni del gotico italiano con il suo battistero che si raggiunge scendendo una scalinata, e ancora merita una visione il Museo dell’Opera Metropolitana e l’imponente complesso dello Spedale di Santa Maria della Scala. Altra tappa imperdibile per gli amanti dell’arte è la Pinacoteca nazionale, che ha sede a Palazzo Bonsignori.
Testimone dell’anima antica di Siena è il Santuario della Casa di S. Caterina, un complesso di costruzioni sorte attorno all’abitazione della santa, con una cappella a lei dedicata nella sovrastante Basulica di S. Domenico e nel quattrocentesco oratorio di S. Caterina in Fontebranda.
Nei pressi dell’oratorio si trova la più antica fonte di Siena, Fontebranda, ricostruita nel 1246, con tre vasche che nell’800 erano adibite a piscina. E ancora l’imponente Fortezza Medicea, circondata da un vasto giardino, che nei suoi sotterranei ospita l’Enoteca italiana, l’unica istituzione pubblica con la finalità di valorizzare e promuovere i vini italiani.
Una giornata può essere dedicata a passeggiare per le antiche strade visitando le chiese e i musei, e poi, in auto, a visitare le Terre di Siena; percorrendo la SS2 Cassia si giunge a Buonconvento e , proseguendo verso sud, ai cinque comuni della val d’Orcia, parte dell’omonimo Parco: Montalcino, San Quirico d’Orcia, Pienza, castigliane d’Orcia e Radicofani.